In ogni donna è nascosta una Cenerentola che sogna di indossare la scarpetta dei desideri. Oggi questo mito si concretizza in un gioiello prezioso, capace di ornare il piede con grazia ed eleganza. Dalla maestria del marchio Caovilla, brand di lusso veneto di calzature, e dallo charme dei gioielli Chopard, nasce un sandalo prezioso, una calzatura da fiaba tempestata di gemme. Il sodalizio tra la maison svizzera e quella veneziana è stato finalizzato a sostenere il primo Charity Gala della Naked Heart Foundation di Natalia Vodianova in Svizzera. La preziosissima scarpetta è stata venduta all’asta per 22mila euro e il ricavato devoluto in beneficenza. Lo splendido oggetto ha il colore dell’ametista, la delicatezza della seta e un totale di 104 carati di zaffiri rosa, accompagnati da pietre di luna, incastonati in oro bianco 18 carati.
Il sandalo gioiello è stato pensato per trasformarsi in un braccialetto. Testimonial, in grado di interpretare la raffinatezza dell’oggetto, è la bellissima modella Elsa Hosk, grintosa e femminile, esile ed energica. In un gioco di affinità elettive si rincorrono sete e pietre preziose. Il rosa cangiante del raso raffinato e il rosa brillante degli zaffiri narrano una nuova storia della bellezza, che ha la magia della fiaba. La calzatura ha una spilla nella parte frontale e un elemento di ispirazione floreale impreziosito con zaffiri rosa e oro bianco. E’ proprio quest’ultimo artificio a unire in una stessa dimensione i gioielli svizzeri di Chopard e le calzature veneziane di Caovilla. La cavigliera di pietre preziose, infatti, può trasformarsi all’occasione in un bracciale. A completare l’incanto di questa scarpetta dei sogni un’idea geniale: un anello sul tacco per esaltare il gioco di luci di pietre e sete.
Per René Caovilla, il sandalo gioiello realizzato per la fondazione di Natalia Vodianova rappresenta anche il simbolo di un anniversario. Cinquant’anni fa la storica azienda veneziana inventò il sandalo Cleo, conosciuto anche come Snake, per la forma a serpente ripresa dallo stile dell’antica Roma.
L’ispirazione è nata, anche questa volta, da un gioiello, nella specie da un bracciale romano del I sec. a.c. notato da Caovilla al museo archeologico di Napoli.
Quel sandalo culto è oggi esposto al Moma di New York e una sua riproduzione luminosa è apparsa nel 2017 alla Biennale d’arte di Venezia (Le Immagini possono essere soggette a Copyright).