Tesori archeologici, preziosi di design, opere di oreficeria dal valore inestimabile. Espressione d’arte, prodotto commerciale, oggetto da collezione: il concetto di gioiello è interpretato nelle sue multiformi declinazioni in ogni angolo del mondo. Con l’arrivo di settembre si ritorna alla frenesia delle mostre e delle fiere. Partiamo dalla Grandeur, la città del lusso e della bellezza. Parigi osserva i preziosi come oggetti di culto, da collezionismo.
Alla Biennale in corso al Grand Palais fino a domenica 17 settembre, sono presenti le case di alta gioielleria Anna Hu, Glenn Spiro, Nirav Modi, Moussaieff, Boghossian. Tra i pezzi da novanta è già una vera icona il Bracciale “Archers” di Glenn Spiro, con uno smeraldo colombiano intagliato. Quest’opera d’arte porta in sé la citazione dell’antico anello da arciere, che, decontestualizzato, diventa un pendente. Nell’antica Cina, questo tipo di anello da pollice doveva proteggere il dito dalla corda tesa dell’arco utilizzato per la caccia. Lasciato il mondo dell’extra lusso, ci allontaniamo un po’ da Parigi per arrivare a Madrid, dove questo mese, settembre, è dedicato alla fiera del gioiello. Centinaia di espositori si ritrovano nella capitale spagnola per Madridjoya, dove moda e marketing si sposano perfettamente. Un’altra mostra internazionale dei preziosi si svolge questa settimana nel paese dei maharaja. Si chiama Jewellery Wonder la fiera show annuale di Nuova Delhi.
L’appuntamento indiano non è solo una grande esposizione di gioielli, ma rappresenta una piattaforma di business per tutta la filiera del gioiello. Come c’è chi rincorre le ultime novità del design, c’è anche chi percorre a ritroso il tempo fino ad arrivare agli albori della civiltà. “ORNAMENTA Gioielli tra storia e design” è la mostra allestita al Museo Archeologico Nazionale di Adria, dal 6 maggio al 22 ottobre 2017. Anelli, collane, bracciali, monili sono osservati con il gusto dell’arte e con l’approccio scientifico dell’archeologia. Oggetti con valore apotropaico, magico-religioso o simboli di uno status. Oltre alla bellezza dei pezzi in mostra si potranno ammirare la funzione e il valore iconico dei preziosi, da sempre oggetti legati indissolubilmente alla vita dell’uomo.